Restauri

Uno dei settori nei quali l’Associazione ha deciso di impegnarsi è quello del restauro conservativo, rivolto particolarmente alle numerose cappelle votive sparse sul territorio. Si precisa che da un accurato censimento se ne contano una trentina: una buona parte di queste si trova lungo i percorsi di montagna e in corrispondenza di antichi nuclei, ora non più abitati. A queste si aggiungono ben due percorsi della Via Crucis: uno lungo il sentiero che da Era sale fino al Colle di S. Andrea e l’altro attorno alla chiesa di S. Pietro, entrambi risalenti alla metà del Settecento.

Per questo tipo di intervento si è potuto contare, in qualche caso, su aiuti e finanziamenti da parte di enti pubblici, banche locali o altre associazioni attive sul territorio (es. Pro Valtellina). La maggior parte dei costi, tuttavia, è stata sostenuta ricorrendo al bilancio dell’Associazione, che ha utilizzato prioritariamente i proventi del cinque per mille e le donazioni di molti soci e sostenitori che, in più di un’occasione, hanno fatto pervenire delle somme importanti.

Le brevi note che seguono evidenziano gli interventi finora portati a termine.